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SEDE STACCATA DI SAN VITO ROMANO
SEZIONE CARCERARIA ASSOCIATA "REBIBBIA"

Lab. Chimica

  • Apparecchiature da laboratorio
  • Dotazioni multimediali
  • Materiale didattico
    • libri
    • riviste
  • Attività didattiche svolte
  • Analisi effettuabili
  • Dotazione informatica
  • Orario delle lezioni
  • Regolamento di laboratorio
  • Referenti

(I dati presenti in questa sezione sono stati forniti dalla prof.ssa Pina Agostinelli)

 

Apparecchiature:

Il laboratorio di chimica, che nell'Istituto Tecnico Agrario riveste un ruolo determinante nella didattica delle materie dell'area scientifico-sperimentale, è dotato delle attrezzature e degli strumenti necessari per permettere agli studenti di apprendere le metodologie chimiche di base e di acquisire gli elementi essenziali per l'uso sistematico di strumenti, per consentire loro di effettuare le analisi dei fertilizzanti inorganici, del terreno agrario, delle materie prime e dei prodotti agro-industriali.

Ambienti:

Il laboratorio si trova nell'ala sud dell'edificio centrale ed è strutturato in diversi vani destinato ad utilizzazioni specifiche quali ubicazione per strumenti, per attrezzature, per armadi antiacido e antincendio, per armadi atti a contenere vetreria, reattivi, manuali di analisi chimiche e di consultazione; per la preparazione delle esercitazioni da parte di tecnici e docenti e per lo svolgimento delle esercitazioni con gli studenti. Quest'ultima attività avviene nel corpo principale del laboratorio che è diviso in due parti: una adibita ad aula, dotata di bancone cattedra ove gli insegnanti illustrano e dimostrano agli studenti le varie esercitazioni e l'altra, dotata di 3 banconi di lavoro con 24 postazioni indipendenti, dove gli alunni eseguono le esperienze e acquisiscono le metodologie operative.

 

Dotazioni multimediali:

???

Materiale didattico:

Libri e riviste riguardanti la chimica in generale e le analisi chimiche.???

Attività didattiche svolte:

Vengono svolte attività miranti:

  1. All'acquisizione di tecniche basilari per il corretto utilizzo di materiali, reagenti, attrezzature e strumenti.
  2. All'apprendimento di metodologie di base con l'uso sistematico di strumenti di misura, di raccolta ed elaborazione dei dati
  3. Al potenziamento di abilità cognitive e manuali mirate alla risoluzione di problemi di chimica.
  4. Allo svolgimento di analisi qualitative destinate in particolare all'analisi dei fertilizzanti inorganici.
  5. All'esecuzione di analisi fisiche e chimiche quantitative del terreno agrario per porre gli studenti in condizioni di poter relazionare i dati analitici con gli indicatori di fertilità, di possibili correzioni con interventi agronomici e/o di adattamento pianta - terreno.
  6. All'esecuzione di corrette procedure analitiche riferibili alle analisi di routine dei prodotti delle tre principali industrie agro - alimentari, trattate nell'Istituto, ossia l'industria enologica per cui vengono realizzate analisi chimico - fisiche del mosto e del vino; l'industria olearia per cui vengono eseguite analisi chimiche degli oli d'oliva e l'industria lattiero - casearia per cui vengono effettuate analisi fisico - chimiche del latte. Ciò al fine di permettere agli studenti di relazionare i dati analitici con gli indicatori dei valori nella norma, anche riferibili a possibili frodi o adulterazioni dei prodotti citati.

Analisi effettuabili:

???

Dotazione informatica:

Il laboratorio inoltre è dotato di un computer collegato ad internet. ???

Orario delle lezioni (as.2005-6):

Viene utilizzato, dalle classi delle due sezioni, una ad ordinamento agrario tradizionale e l'altra ad ordinamento sperimentale "Cerere Unitario", presenti nell'Istituto, per un totale di 13 ore settimanali secondo il seguente piano orario previsto per gli insegnamenti della chimica: due ore settimanali per le classi IA, IIA, IIIA, IIIB, IVB, VB, e un'ora settimanale per la VA. Il medesimo è impiegato anche per esercitazioni con insegnanti di materie scientifiche non di chimica, quando se ne presenta la necessità.

 

 

LUN

MAR

MER

GIO

VEN

SAB

08.00 - 09.00

           

09.00 - 09.50

           

09.50 - 10.40

           

10.40 - 11.40

           

11.40 - 12.30

           

12.30 - 13.20

           

13.20 - 14.10

           

Regolamento di laboratorio:

  1. Il laboratorio di chimica è a disposizione delle classi per le esercitazioni di chimica inorganica, organica e tecnologie agrarie previste dalla programmazione curricolare dell'istituto. I docenti delle altre discipline che volessero utilizzare il laboratorio sono tenuti a informare il docente responsabile.
  2. Le esercitazioni si svolgono con la compresenza in laboratorio del docente teorico e del docente tecnico pratico. In caso di assenza di uno degli insegnanti le esercitazioni si potranno svolgere previo accordo tra docente e assistente tecnico.
  3. E' cura di uno degli insegnanti accompagnare gli alunni dalla classe al laboratorio e viceversa.
  4. Tutti coloro che operano in laboratorio sono tenuti ad indossare il camice.
  5. Gli studenti sono tenuti a lavorare, singolarmente o in gruppo, nella postazione indicata dall'insegnante.
  6. All'inizio dell'anno scolastico i docenti illustrano agli alunni le norme di sicurezza e di comportamento da osservare in laboratorio.
  7. All'inizio dell'anno gli operatori del laboratorio indicano agli studenti l'ubicazione delle attrezzature antirischio: estintori, docce, cappe aspiranti, etc.
  8. Gli studenti sono tenuti a rispettare le norme di sicurezza e di comportamento e a contribuire a mantenere il laboratorio ordinato e pulito.
  9. Gli studenti sono tenuti a rispettare le norme di trattamento dei rifiuti speciali: es. è vietato versare nei lavandini i prodotti chimici utilizzati in laboratorio. Questi devono essere versati negli appositi contenitori per lo smaltimento dei rifiuti da parte di ditte specializzate.
  10. In laboratorio è vietato fumare, bere e mangiare. E' vietato bere l'acqua dei rubinetti.
  11. Gli studenti devono accedere al laboratorio provvisti del solo materiale necessario alle esercitazioni: zaini e giacconi devono essere lasciati in classe o nel vano antistante il laboratorio stesso.
  12. Dopo l'ultima ora di lezione, l'operatore che esce per ultimo dal laboratorio è tenuto a chiudere l'elettrovalvola del gas e a consegnare la chiave del laboratorio al personale ausiliario

Referenti:

Responsabile del laboratorio: prof.ssa Pina Agostinelli.

Assistente di laboratorio: ???